Villa Venini Franco, ora corte Castellani a Badin
Il complesso di Badin, sulla sinistra idrografica della valle di Marano, presenta la classica struttura cinquecentesca a corte chiusa. Un elegante portale consente l’accesso al cortile interno su cui svetta una colombara e si affaccia, a sinistra, un pregevole palazzo dominicale settecentesco. All’interno della corte troviamo un bel pozzo con affresco in una nicchia rappresentante la Samaritana al pozzo.
Elegante è pure il loggiato a quattro porta li a tutto sesto in tufo. Il palazzo, sulla sinistra di chi entra, è sicuramente seicentesco e presenta un pregevole portale di entrata rialzato cui danno accesso quattro gradini in pietra, così come di elegante fattura sono anche le cinque finestre del piano nobile; tutto il complesso evidenzia una notevole simmetria di forme. Alla fine del Cinquecento il complesso apparteneva a un facoltoso formaggere, Pier Paolo Roja, passò poi ai Venini e, a metà dell’800 all’architetto Giacomo Franco, figlio di Elisabetta Venini.